
Così viene ideato il progetto per le scuole, ma non solo, Sui passi del pellegrino: dal bordone al blog e Googlemaps che permette di scoprire il genius loci di un ambito territoriale attraverso la chiave dell’esperienza del cammino. Così nascono progetti come Custode del mio territorio, rivolto alle scuole, oppure Trame di quartiere, rivolto alla comunità locale, che mirano a fare da catalizzatore di storie e racconti per definire i caratteri peculiari del quel determinato territorio, per meglio conoscere il luogo che abitiamo.
Ogni progetto di Sconfinando è volto alla scoperta della bellezza meno appariscente di un spazio. Come lo fa? Semplicemente spostando l’attenzione sui dettagli, che spesso svelano dei tratti di storie dimenticate alle quali siamo ormai indifferenti. I progetti Ludopasseggiate o Topos in fabula, per le scuole, hanno come obiettivo la condivisione dei significati dei luoghi celati dietro ai dettagli urbani o toponimi. L’osservazione, lo studio e l’analisi sono i cardini dell’indagine che Sconfinando attua per realizzare i propri progetti sul territorio: un’ indagine continua e spasmodica di indizi e segni che possono raccontare successioni di eventi, brani di storia, aneddoti caratteristici, che tradotti poi in itinerari dalle operatrici sono condivisi con la comunità, in modo da restituire a quel luogo il senso del suo essere tale.
Con l'esperienza dell'esplorazione diventa sempre più evidente che una componente fondamentale del territorio è quella umana: le persone sono gli agenti dei luoghi, questi cambiano e si trasformano in seguito all’azione dell’uomo. Con il progetto Vite in Autostop Sconfinando intende valorizzare il patrimonio umano, attraverso la condivisione di racconti di vita: ci si può aprire nei confronti delle esperienze altrui, metterle in dialogo con le proprie.
Sulla stessa lunghezza d’onda della riscoperta del patrimonio umano viaggia anche il progetto Sconnessi & contenti, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, ma anche agli adulti, per sensibilizzare alle potenzialità dello stare “sconnessi” e alla riscoperta del sé lontani dalle tecnologie.
Il viaggio di Sconfinando non finisce mai, in continua ricerca di modalità di valorizzazione del patrimonio immateriale si propone per laboratori di scrittura ed elaborazione della memoria attraverso visite della città con il progetto Firenze ci racconta, un corso sperimentale che invita i partecipanti a vivere e rivivere attivamente le visite della città di Firenze.