Sconnessi e contenti

Un progetto innovativo e controcorrente, per contrastare l’abuso della tecnologica nelle giovani generazioni.

Sconnessi e contenti

Il progetto Sconnessi & Contenti è nato dall’idea di Ilaria Mavilla e Elisabetta Caiani di affrontare le tematiche legate alla dipendenza tecnologica con i giovani fruitori. Un progetto che intende avvicinare i ragazzi alla scoperta della bellezza di creare una storia da una esperienza, che in questo caso  è legata proprio alla disconnessione dai devices. Attraverso l'uso combinato di metodologie di varia natura quali l’intervista, la tecnica del brainstorming, gli esercizi di scrittura autobiografica e scrittura creativa, il percorso didattico Sconnessi & Contenti intende sensibilizzare le nuove generazioni di nativi digitali all'uso consapevole delle tecnologie informatiche e dei social media. 

In particolare il laboratorio intende stimolare alla riflessione sull'impatto delle nuove tecnologie nelle relazioni sociali (amicizie, famiglia, scuola) e nei processi d'apprendimento e allo stesso tempo sensibilizzare all'auto-narrazione attraverso la scrittura diaristica.

Un progetto che sente il bisogno di rendere consapevoli i ragazzi sulla presenza di un mondo pre-digitale che può essere sperimentata con la “disconnessione consapevole" proposta dagli operatori durante i giorni del laboratorio con il fine di stimolare ad una riflessione metacognitiva attraverso la stesura di un diario che racconti cosa è accaduto durante la disconnessione.

Un percorso che per alcune classi e scuole si presenta come una “sfida” che da un’opportunità di relazione diversa, insolita per i nativi digitali in modo da favorire da parte dei partecipanti la lettura di alcuni fenomeni sociali conseguenti all’uso eccessivo delle nuove tecnologie.

 

La metodologia è composita e si avvale di:

-riflessione guidata dal conduttore e brainstorming a partire dall'esposizione di oggetti,  fotografie(es. vecchi mangianastri, telefoni a disco, il primo computer) o clip video pertinenti al tema "Il mio mondo, il mondo prima di me".

-intervista narrativa strutturata secondo una traccia stabilita dal gruppo e dal conduttore da rivolgere ad uno o più familiari (genitori o nonni) 

-scrittura del diario che testimoni l'esperienza individuale della disconnessione consapevole

-condivisioni libere di frammenti di diario/brevi scritture autobiografiche sull'esperienza fatta

-scrittura creativa a gruppi

Come si svolge:

Il laboratorio prevede tre incontri di due ore ciascuno a cadenza bisettimanale per ogni classe partecipante. Possono essere coinvolte le scuole secondarie di primo grado (2° e 3°) e le scuole secondarie di secondo grado (tutte)

Primo incontro: Introduzione del tema "La tecnologia nelle nostre vite" attraverso l'esposizione di oggetti e materiale visivo. Discussione guidata dal conduttore e brainstorming finalizzato all'individuazione di parole-chiave. Breve scrittura individuale che utilizzi le parole emerse. Condivisione facoltativa dei testi. Consegna dei diari (i diari degli Sconnessi) la cui copertina verrà personalizzata a casa dai ragazzi con scritte e immagini da loro scelte.

Secondo incontro: Introduzione sulla conduzione di un'intervista narrativa. Elaborazione di una traccia d'intervista condivisa dal gruppo classe. L'intervista verrà realizzata autonomamente da ogni alunno ad un genitore o ad altro parente appartenente alla generazione dei "pre-digitali". Ritiro dei telefoni cellulari che verranno custoditi e poi riconsegnati da un insegnante dopo cinque giorni. Inaugurazione del diario personale con una scrittura che si concentri sulle emozioni suscitate dalla separazione dal telefono. I ragazzi vengono invitati a scrivere il diario anche a casa per testimoniare l'esperienza in corso della disconnessione consapevole.

Terzo incontro: Breve scrittura autobiografica sull'esperienza dell'intervista svolta. Condivisione di frammenti o porzioni di diari sull'esperienza della disconnessione consapevole. Divisione in piccoli gruppi di lavoro. Con il supporto del conduttore, i gruppi cominceranno a dar vita ad un breve racconto dal titolo: "L'odissea di un disconnesso" di cui verrà fornito l'incipit. Lancio del contest letterario per i racconti sulla pagina dedicata a Sconnessi & Contenti.