S.T.R.A.D.A.

in collaborazione con l'associazione ForSE

S.T.R.A.D.A.

Un acronimo che raccoglie tutti i significati di questo progetto: Scoperta del Territorio, Rispetto dell’Ambiente, Diverse Abilità. Un progetto per favorire l’integrazione ed abbattere le diversità. Organizzazione di eventi all’aperto insieme ad un’associazione culturale che opera da anni in ambito sociale per il sostegno di ragazzi disabili. I ragazzi sono chiamati ad investire vari ruoli, uno fra questi quello di cicerone durante un itinerario concordato con loro in alcuni incontri di formazione.  

Siamo tutti diversi ma uguali

Un progetto di collaborazione, unione e scambio di esperienze. Un percorso formativo per realizzare itinerari didattici che siano accessibili anche a persone con disabilità psico-fisiche

Il progetto “S.T.R.A.D.A.” vuole offrire l’opportunità a ragazzi disabili di vivere il proprio tempo libero scegliendo uno svago costruttivo e auto formativo che li porti all’esplorazione e alla conoscenza diretta del territorio e dell’ambiente. Il progetto “S.T.R.A.D.A.” è un percorso formativo e didattico durante il quale il gruppo di partecipanti, con età compresa tra i 19 e i 26 anni, dovrà individuare in mappa, realizzare e testare un itinerario con limitate barriere architettoniche e con caratteristiche storico-paesaggistiche rilevanti. Il percorso formativo ha una valenza che va oltre il prodotto tangibile dell’itinerario stesso, in quanto  include una crescita del partecipante disabile che attraverso l’azione di conoscenza e promozione del territorio troverà occasione per espandere il suo spazio sociale.

La sfida e le finalità del progetto: S.T.R.A.D.A. non si limita alla formazione passiva del gruppo di lavoro, ma alla preparazione di una giornata finale aperta al pubblico in cui i ragazzi, sostenuti dagli operatori, illustreranno alla cittadinanza il percorso da loro curato. Lo scopo del progetto è quello di offrire ai ragazzi un esperienza di autonomia funzionale e espressiva, relazionale e spazio-temporale, nella quale possano esprimersi tutte le loro potenzialità.

L’evento pilota che ha ispirato il progetto: Domenica 27 novembre 2011 è stato realizzato il primo evento “E se oggi s’uscisse..?” presso il Parco di Sammezzano  in località Leccio (Comune di Reggello).  La giornata ha previsto una facile passeggiata all’interno dei sentieri del parco ottocentesco in compagnia di una guida ambientale e di esperti del territorio che hanno raccontato storie e leggende legate al parco e al castello Sammezzano. La partecipazione è stata incoraggiante e l'entusiasmo dei partecipanti ci ha reso più consapevoli in merito alla forte esigenza di esperienze di questo tipo, quasi del tutto assenti sul nostro territorio.

In cosa è consistito: Il percorso formativo ha realizzato un appuntamento settimanale da novembre a maggio, durante il quale i ragazzi, con il sostegno degli operatori di ForSE, vsono stati orientati nell’individuazione e l’elaborazione dell’itinerario didattico. A tale scopo gli esperti di Sconfinando hanno fornito i supporti e i materiali adeguati. I sopralluoghi sul campo sono stati lo stimolo fondamentale per attivare la curiosità verso il proprio territorio. La restituzione del lavoro svolto si è concretizzata in un evento finale con il coinvolgimento dei ragazzi anche nella produzione del materiale promozionale.